Raccordi per tubi: tipi e applicazioni

I raccordi per tubi sono utilizzati per collegare saldamente tubi, tubazioni e flessibili. Vengono utilizzati in pneumatica, in idraulica e in altri sistemi di trasporto dei fluidi. Tuttavi, sono disponibili anche raccordi e adattatori adatti per i tubi sotto vuoto. Come componenti importanti di questi sistemi è essenziale che i raccordi per tubi colleghino in modo affidabile e sicuro i componenti da collegare. Allo stesso tempo hanno lo scopo di impedire in modo permanente l’ingresso o l’uscita dei liquidi o dei gas. Questo articolo presenta diversi tipi di raccordi per tubi e i loro usi possibili e ti aiuterà a scegliere il raccordo per tubi migliore per la tua applicazione.

Collegamenti dei tubi in generale

Esistono diversi modi per unire le tubazioni. La scelta dei metodi di giunzione disponibili dipende ampiamente dalla successiva accessibilità del collegamento, dal materiale da collegare, dalla pressione e dal tipo di fluido, nonché da eventuali requisiti speciali per il collegamento o l’intero sistema. Gli elementi di collegamento dei tubi spesso sono chiamati raccordi. I raccordi sono solo uno dei molti modi per unire i tubi.

In generale viene fatta una distinzione tra collegamenti rimovibili e non rimovibili per i connettori per tubi. Mentre i collegamenti dei tubi rimovibili consentono un montaggio facile e uno smontaggio non distruttivo, i collegamenti non rimovibili possono essere disimpegnati solo distruggendo parte del materiale. Quindi, a differenza dei collegamenti rimovibili, i collegamenti non rimovibili possono essere utilizzati anche in aree non accessibili.

I collegamenti rimovibili sono realizzati tipicamente con connettori per tubi come collegamenti filettati o raccordi a vite, raccordi a compressione, collegamenti a flangia o raccordi per tubi. Ma i collegamenti dei tubi rimovibili includono anche i giunti a bicchiere, i collegamenti con anello di tenuta e i collegamenti a innesto. I collegamenti rimovibili sono spesso indicati come raccordi e accoppiamenti. Entrambi sono un sottoinsieme dei connettori, ma differiscono come segue: I raccordi forniscono un collegamento semplice e permanente. Gli accoppiamenti, d’altra parte, sono collegamenti destinati collegare o scollegare rapidamente tubi e tubazioni. È possibile aggiungere valvole di intercettazione integrate per arrestare automaticamente il flusso dopo che i tubi sono stati scollegati.

I collegamenti dei tubi non rimovibili sono solitamente un po’ più complessi da fabbricare rispetto ai collegamenti dei tubi rimovibili: I tubi sono saldati, incollati con adesivo o brasati l’uno all’altro o ai connettori per tubi appropriati. Questo tipo di collegamento è consigliato soprattutto per le linee che sono sottoposte a carichi pesanti o che non sono più accessibili in seguito. Per questi scopi è disponibile anche una vasta gamma di raccordi e connettori. Ciò include, per esempio, montaggio a pressione e collegamenti a manicotto scorrevole.

Quali sono le forme di base dei connettori per tubi?

I connettori per tubi eseguono varie attività: Sono progettati, ad esempio, per collegare, ridurre o diramare le tubazioni in un sistema di tubazioni. Di seguito sono riportati più dettagliatamente vari connettori per tubi e i loro usi tipici.

Ottimizzazione dei collegamenti dei tubi

Ci sono alcuni elementi da tenere a mente per garantire che il collegamento del tubo sia sicuro.

Considerazioni preliminari per i collegamenti dei tubi

Ci sono alcuni elementi da considerare per trovare il connettore giusto tra le molte opzioni. Quando si collegano i tubi, spesso si verificano problemi, ad esempio, quando due materiali diversi sono collegati tra loro. Alcune combinazioni di materiali reagiscono tra loro e creano un rischio maggiore di corrosione. Anche un connettore per tubi selezionato in modo errato o una forza eccessiva durante il montaggio sono cause comuni di un collegamento difettoso.

I punti più importanti da chiarire in anticipo sono quindi:

• Uso previsto e fluido (idraulico, pneumatico, sottovuoto, liquido, gas)
• rimovibile/non rimovibile
• Possibile reazione chimica dei materiali del connettore e del sistema di tubazioni (materiale nobile e non nobile)
• Temperatura
• Il connettore è certificato per la pressione e il fluido?
• Ci sono normative da seguire (compatibilità alimentare, ecc.)?
• Qual è la direzione del flusso? Quali opzioni e direzione del flusso per i distributori?
• Quali uscite sono necessarie sui distributori (all’interno/all’esterno e in sezione trasversale)?
• Selezione del sistema ancora possibile e opzioni di assemblaggio (viti, saldatura, flange, montaggi a pressione, ecc.)
• Quali strumenti sono necessari? Esempi comuni includono tagliatubi, chiavi per tubi, chiavi standard e una livella ad acqua.

Opzioni di collegamento per materiale del tubo

Sono disponibili diversi tipi di collegamenti dei tubi a seconda del materiale e dell’inserto:

• Tubi in acciaio: Preferibilmente collegati mediante saldatura, altrimenti per esempio con collegamenti a flangia o collegamenti a vite (per esempio raccordi filettati).
• Tubi di rame: Preferibilmente saldatura o montaggio a pressione. I montaggi a pressione sono utilizzati frequentemente, ad esempio, nelle applicazioni di riscaldamento.
• Tubi di plastica: Preferibilmente collegamenti a innesto, collegamenti di serraggio, anche incollaggio con adesivo e saldatura. Per i collegamenti a innesto il tubo, ad esempio, viene semplicemente inserito in un raccordo. Non sono necessari strumenti aggiuntivi.
• Tubi in acciaio inox: Preferibilmente montaggio a pressione, saldatura. I montaggi a pressione sono inoltre un metodo rapido e pulito.
• Tubi compositi: Preferibilmente montaggio a pressione o bloccaggio. I raccordi di serraggio fissano il tubo con un dado cieco.
• Tubi pressofusi: Preferibilmente flange, muffola a innesto. Le muffole a innesto hanno un anello di tenuta installato, che garantisce un collegamento particolarmente stretto.

Materiali adatti per applicazione

La scelta del materiale giusto dipende dall’applicazione desiderata. Ad esempio, una resistenza elevata alla corrosione del collegamento dei tubi è essenziale se l’acqua scorre in modo permanente attraverso un tubo. Al contrario, se nel tubo prevale l’alta pressione, questo deve essere preso in considerazione anche quando si seleziona il collegamento dei tubi. La panoramica seguente descrive alcuni materiali comuni e la loro applicazione:

• PVC: Adatto per sistemi idrici perché sono resistenti a prodotti chimici e corrosione.
• Rame: Il rame è leggero e malleabile con una resistenza alla corrosione relativamente buona.
• Ottone: Oltre alla resistenza alla corrosione, l’ottone ha un’elevata capacità di carico a compressione.
• Acciaio inox: L’acciaio inox è particolarmente robusto e durevole.
• Acciaio nero (acciaio al carbonio): costo basso, resistenza elevata alla compressione e alla temperatura, ma bassa resistenza alla corrosione
• Acciaio galvanizzato: costo leggermente superiore rispetto all’acciaio nero, ma offre una migliore resistenza alla corrosione e compatibilità con altri materiali per tubi, pur avendo all’incirca le stesse proprietà

Consigliamo la nostra Guida ai materiali in acciaio per ottimizzare la scelta del materiale in acciaio.

Taglio e giunzione dei tubi

Esistono tubi dritti di lunghezza standard, ad es. due, tre o sei metri. Per tubazioni complicate quindi spesso è necessario accorciare le tubazioni alla lunghezza richiesta. Talvolta vengono venduti anche tubi con estremità non preparate, ovvero non vengono sbavati sui bordi di taglio. Al fine di ottimizzare l’accoppiamento del collegamento del tubo, è quindi essenziale osservare in anticipo alcuni elementi durante la lavorazione, ad esempio durante il taglio e la sbavatura dei tubi.

Utilizzando un tagliatubi, molti tubi di metallo e tubi di plastica possono essere tagliati in modo preciso e dritto senza schiacciare il tubo. Il tubo viene quindi sbavato. In particolare i tubi di metallo, come quelli di rame, devono essere sbavati per evitare di danneggiare i raccordi, creando un rischio di perdite. Tuttavia si consiglia anche di sbavare i tubi in PVC. La sbavatura dei tubi contribuisce in modo significativo alla qualità e alla durata dei collegamenti dei tubi e dell’intero sistema di tubazioni. L’utensile di sbavatura rimuove i bordi affilati e le bave. Sono disponibili nelle versioni manuali e automatiche.

Una volta che i tubi sono stati preparati correttamente, può essere alloggiato il raccordo per tubi. È importante garantire una tenuta aderente. Tuttavia il raccordo per tubi non deve essere avvitato stringendolo eccessivamente, in quanto ciò potrebbe causare un serraggio eccessivo. Infine si deve controllare che il collegamento dei tubi non presenti perdite. Ciò può essere fatto, per esempio, consentendo lo scorrimento del fluido. Naturalmente è meglio rilevare le perdite in anticipo, ad esempio con un dispositivo di prova delle perdite o uno spray speciale per perdite. Lo spray per perdite viene utilizzato per applicare una schiuma o un liquido saponato, che poi produce bolle in corrispondenza della perdita.

Standardizzazione: Vari standard per i raccordi per tubi

I raccordi per tubi sono classificati in base agli standard di filettatura comuni.

La tabella seguente riassume quelli più importanti:

Per ulteriori informazioni sulle dimensioni standard della filettatura del tubo visitare il nostro blog tecnico esauriente.