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Confronto degli acciai nell’ingegneria meccanica con altri standard come JIS e AISI

Esistono diversi sistemi di designazione per le proprietà dell’acciaio. Gli standard sottostanti costituiscono la base per la classificazione e la designazione dei gradi dell’acciaio utilizzando i numeri di materiale. In questo articolo confrontiamo i gradi dell’acciaio classificati secondo DIN/EN/ISO con le rispettive controparti in JIS (Japanese Industrial Standard).

Che cos’è l’acciaio?

Secondo DIN EN 10020 Parte 1 l’acciaio è definito come un materiale costituito prevalentemente da ferro e con un contenuto di carbonio massimo del 2%. I composti di ferro e carbonio con un contenuto di carbonio superiore al 2% sono ghise. La frazione di massa di ferro è più grande di quella di qualsiasi altro elemento. A causa del minerale di ferro utilizzato nella sua produzione l’acciaio contiene sempre una quantità corrispondente di silicio e manganese.

L’acciaio può essere suddiviso in tre gradi principali in base alla sua composizione chimica:

  • Acciai non legati: sono costituiti da ferro e carbonio, nonché da piccole quantità di altri elementi al di sotto dei limiti definiti.
  • Acciai inox (chiamati anche acciai antiruggine): frazione di massa di almeno il 10,5% di cromo e un massimo di 1,2% di carbonio
  • Acciai legati: contengono almeno un elemento di lega oltre al ferro e al carbonio. Gli elementi di lega modificano le proprietà dell’acciaio. Gli acciai legati non sono acciai inox.

La classificazione dei tipi di acciaio è suddivisa ulteriormente in base alle classi di qualità.

Sono disponibili tabelle per le diverse classi di qualità dell’acciaio.

Varie forme di lavorazione dell'acciaio
Varie forme di lavorazione dell'acciaio

Diversi tipi di acciaio e proprietà dell’acciaio

La composizione dell’acciaio ne determina le proprietà. Il carbonio come componente principale influenza, ad esempio, durezza e resistenza. Un contenuto di carbonio più elevato porta generalmente a una durezza maggiore, ma anche a una duttilità ridotta (robustezza). Altri elementi di lega per le leghe di acciaio possono essere:

  • Cromo (Cr): il cromo aumenta la resistenza alla corrosione dell’acciaio ed è presente spesso negli acciai inox. Aiuta anche ad aumentare la resistenza a temperature più elevate.
  • Manganese (Mn): il manganese viene utilizzato per migliorare la resistenza e la durezza dell’acciaio, nonché per la desolforazione e la deossidazione durante la produzione dell’acciaio.
  • Nichel (Ni): il nichel aumenta la robustezza, la resistenza agli impatti e la stabilità a basse temperature. È un elemento di lega utilizzato comunemente negli acciai inox e nelle leghe.
  • Molibdeno (Mo): il molibdeno migliora la solidità e la resistenza all’incrinatura dovuta a tensocorrosione e le proprietà ad alta temperatura dell’acciaio. Si trova in molti acciai legati.
  • Vanadio (V): il vanadio aumenta la resistenza, la durezza e la resistenza all’usura dell’acciaio. Viene utilizzato spesso negli acciai per utensili e negli acciai ad alta resistenza.
  • Rame (Cu): il rame può aumentare la resistenza alla corrosione e la conduttanza elettrica dell’acciaio.
  • Silicio (Si): il silicio contribuisce alla deossidazione e aumenta la resistenza dell’acciaio. È comune negli acciai strutturali.
  • Titanio (Ti): il titanio aumenta la resistenza dell’acciaio.
  • Alluminio (Al): l’alluminio può aumentare la resistenza alla corrosione e la solidità.

La tabella seguente mostra una panoramica dei gradi dell’acciaio comuni nelle varie annotazioni standardizzate. Il carattere □ è un segnaposto nella designazione.

Confronto degli standard dell’acciaio. Il simbolo □ è un segnaposto nella designazione.
  Numero DIN EN Nome abbreviato DIN EN AISI JIS
Acciaio dolce (acciaio per strutture in acciaio) 1.0□□□
1.8□□□
S□□□   SAPH□□□
SM□□□
SMn□□□
SRB□□□
SS□□□
SSC□
Acciaio da lavorazione 1.07□□   12L□□ SUM□
Acciaio al carbonio (acciaio per lavori a freddo non legato) 1.1□□□ C□□ 10□□ S□□C
 
S□□CK
Acciaio meccanico 1.7□□□ E□□□ 41□□ SACM□□□
SCM□□□
SCr□□□
SMn
SMnC□□□
SNC□
Acciaio da cementazione (acciaio nitrurato) 1.1□□□
1.6□□□
1.7□□□
C□□
□□MnCr□
□□MoCr□
□□CrNiMo□
   
Acciaio temperato 1.0□□□
1.1□□□
1.7□□□
C□□
□□Cr□□
□□MoCr□
□□CrNiMo□
  SACM□□□
SCM□□□
SCr□□□
SMn
SMnC□□□
SNC□
Acciaio (altolegato)   X□□□-□□-□□    
Acciaio per utensili per lavori a freddo 1.21□□
1.22□□
1.24□□
1.27□□
  W□
H□
D□
O□
SK□□□
SKC□□□
SKS□
Acciaio per utensili per lavori a caldo 1.23□□   BT□
T□
H□
M□
SKH□□□
SKT□□□
SUH□
HSS (high-speed steel, acciaio ad alta velocità) 1.32□□
1.33□□
HS□-□-□   SKD□□□
Acciaio inox, austenitico 1.43□□
1.44□□
  3□□ SUS3□□
Acciaio inox, austenitico 1.41□□
1.42□□
1.45□□
  4□□ SUS4□□
SUS6□□
Acciaio per forgiatura       SF□□□
SFB□□□
SFCM□□□
SFNCM□□□
Acciaio fuso EN-JM1□□□
EN-JS1□□□
  No 3□
No. 4□
No 6□
FC□
FCD□
FCMB□
FCMP□
FCMW□
Nota: *□ = Numeri
Non tutti i gruppi in acciaio sono riconosciuti in tutti gli spazi standard.
I gruppi in acciaio consentono solo una mappatura approssimativa e la classificazione tecnica nelle regioni di standardizzazione può sovrapporsi, ma anche essere diversa.
Casi speciali come l’acciaio in polvere e l’acciaio sinterizzato non sono trattati sopra.

Spiegazione della designazione dell’acciaio

La designazione degli acciai non è uniforme. In generale, tuttavia, si può presumere che le norme DIN come DIN EN 10027-1 (secondo il numero di materiale costituito dalle lettere e dai numeri del codice) e DIN EN 10027-2 (secondo la composizione chimica) detengano principi generali.

Nome abbreviato del materiale

La norma DIN elenca i requisiti per i nomi abbreviati dei materiali e li divide in due gruppi. Per il gruppo 1 la designazione dipende dall’utilizzo e dalle proprietà meccaniche dell’acciaio. Per il gruppo 2 la designazione dipende dalla composizione chimica dell’acciaio. Questa designazione ha senso quando i singoli elementi leganti forniscono informazioni su determinate proprietà come la resistenza alla corrosione o quando devono essere sottoposti a trattamento termico. Il nome abbreviato nel gruppo 1 è costituito da almeno un simbolo principale e dal carico minimo di snervamento in megapascal, ad esempio S235, dove S sta per acciai nella costruzione in acciaio. È possibile aggiungere simboli aggiuntivi a seconda della proprietà e dell’uso, ad esempio S235J2.

Un esempio di un nome secondo la composizione chimica nel Gruppo 2 sarebbe 42CrMo4. È indicato il contenuto percentuale dell’elemento nella composizione in acciaio. Ad esempio, C45 per un acciaio con un contenuto di carbonio di circa lo 0,45%.

La designazione dell’acciaio secondo gli standard JIS è composta in modo simile. La designazione di solito consiste in una lettera che indica il gruppo o il tipo di acciaio, seguita da un numero contenente informazioni specifiche sulla qualità dell’acciaio (proprietà chimiche o meccaniche). SS400, ad esempio, sta per acciaio dolce non legato (SS = acciaio dolce).

Numero di materiale dell’acciaio

I numeri di materiale sono assegnati dall’Istituto dell’acciaio VDEh. La designazione è costituita dai parametri seguenti: X.YYZZ(AA). Si applica quanto segue:

  • X = gruppo principale
  • Y = numero del grado (gruppo acciaio)
  • Z = numero del conteggio
  • A = numero del conteggio esteso

Secondo gli standard europei il numero di materiale per l’acciaio inizia sempre con 1., ad esempio 1.7033 per l’acciaio bonificato e temperato legato al cromo.

Selezione del numero del gruppo acciaio

Numero gruppo acciaio Gruppo acciaio
0Y Acciaio di alta qualità
1Y Acciaio inox
20 - 28 Acciaio per utensili legato
40 - 45 Acciaio resistente alla corrosione
50 - 84 Acciaio dolce, acciaio meccanico, acciaio contenitore

Questo numero di materiale ha lo scopo di identificare in modo univoco i materiali e documentare le proprietà specifiche del materiale. Il numero di materiale per l’acciaio è riportato nelle tabelle.

Ulteriori variazioni dei profili in acciaio
Ulteriori variazioni dei profili in acciaio

Confronto della standardizzazione

Le qualità dell’acciaio sono soggette a standard diversi. Gli standard servono a garantire la qualità, le proprietà e l’utilizzo dell’acciaio in vari settori e applicazioni. L’elenco seguente contiene gli standard di vari istituti e comitati:

  • JIS: Standard di settore giapponese del Comitato per gli standard industriali giapponese.
  • ISO: Standard internazionale dell’Organizzazione internazionale per la standardizzazione.
  • AISI: Standard americano dell’American Iron and Steel Institute (AISI).
  • DIN: Standard industriale tedesco dell’Istituto tedesco per la standardizzazione (Deutsches Institut für Normung, DIN).
  • EN: Standard europei di uno dei Comitati europei per la standardizzazione (CEN, CENELEC, ETSI)
  • BS: Standard britannico del British Standards Institute (BSI).